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Nuove aggressioni contro Il Movimento Contadino del Aguan
Dopo
l’assassinato del compagno Irene Ramirez, dirigente contadino del
Movimiento
Campesino del Aguan (MCA), le famiglie contadine hanno subito un altro
attacco
la mattina del sabato 2 agosto:
Secondo un primo
comunicato del MCA, una delle 45 cooperative contadine che
costituiscono il MCA
è stata attaccata alle 5 del mattino da una banda di sicari
contrattati dal
coronello Henri Osorto, agente della Comissione Nazionale della Polizia
Preventiva, ed allo stesso tempo uno degli latifondisti occupanti delle terre del CREM, in contrapposizione
alle cooperative agrricole del MCA che evocano il diritto di
propietá di queste
terre conforme alla Legge di Riforma Agraria vigente nel paese. I
compagni
attaccati sono riusciti a scappare illesi ed hanno informato
immediatamente la
polizia dell’attacco perpetrato ponendo denuncia. La polizia venne
soltanto ad
ispezionare e per raccogliere le cartucce delle pallottole, dicendo che
non
potevano intervenire. Alle 11 di mattina i delinquenti hanno ripreso
nuovamente
a sparare contro i contadini, dopo di che incominciò una
sparatoria che ha
portato alla morte 11 persone, 10 sicari ed un integrante dell’MCA,
Arnulfo
Guevara. Durante la sparatoria, un contingente poliziesco figurava come
spettatore all’altro.
Il Movimento
Contadino dichiara responsabile al governo honduregno, che negli otto
anni di
conflitto agrario non è riuscito a risolvere la situazione delle
terre del
CREM, nonostante siano stati variati due decreti legislativi che
dichiaravano
le terre atte a riforma agraria, e di conseguenza legalmente
appartenenti ai
gruppi contadini.
Adolfo Cruz,
dirigente del MCA: “Purtroppo il governo interviene sempre a fatti
giá
avvenuti. Abbiamo chiesto energicamente di disarmare queste persone, ma
la
polizia ci ha risposto che non potevano. In tutto questo conflitto di
terra
abbiamo un ministro sordo che mai ci ascolta”.
La situazione
rimane tensa nella zona e le famiglie contadine temono nuove
reppresaglie da
parte dei latifondisti della zona, in particolare della famiglia Osorto.
la
denuncia e la solidarietà di CICA
Il contesto
Il MCA è un
movimento di contadini senza terra formato da 600 famiglie organizzati
in 45
Empresas Asociativas Campesinas (piccole cooperative agricole), situato
sulla
costa nord dell’Honduras nelle vicinanze di Trujillo. Si è
formato nel 1999,
quando le famiglie, la maggior parte impiegate come braccianti nelle
grandi
piantagioni di banane e in altri latifondi, decisero di iniziare a
lottare per
il diritto alla terra. Fu nel maggio del 2000 che le famiglie dell’MCA
occuparono 5.724 ettari di terra dell’ex CREM (Centro regionale di
addestramento militare), il luogo dove –negli anni ’80– gli ufficiali
nordamericani addestrarono le truppe contro-rivoluzionarie del
Nicaragua e del
Salvador. Queste terre erano state assegnate al settore riformato
contadino nel
1991, con la legge di Riforma Agraria, e lo stesso anno vendute
illegalmente
dal Municipio di Trujillo a latifondisti, allevatori, politici e
militari della
zona.
Oggi, dopo 6 anni di lotta di rivendicazione, il MCA controlla la
maggior parte
delle terre, anche se alcuni latifondisti si ostinano a non
abbandonarle e il
governo tarda nel riconoscere legalmente il diritto alle terra delle
cooperative agricole del MCA.
La lotta del
movimento contadino a livello nazionale ha ottenuto la approvazione di
un
decreto di espropriazione forzosa nel mese di maggio passato,
attraverso il
quale viene riconosciuto il diritto alla proprietà di terra ai
gruppi contadini
di 650 insediamenti di terreni, tra i quali i terreni reclamati dalle
45
cooperative dell’MCA. Inoltre, il riconoscimento viene esteso ad altri
gruppi,
che comprovano la permanenza per più di 2 anni nei terreni che
attualmente
occupano.
I latifondisti si oppongono all’applicazione del decreto di espropriazione, ed hanno innescato un’escalation di violenza per fare pressione sul potere legislativo, al quale esigono l’annullamento del decreto. Questo attacco è solo l’ultimo di una serie di agressioni verso tutto il settore contadino, che ha portato alla morte di 5 dirigenti contadini nel giro degli ultimi 3 mesi.
Denuncia del FIAN Honduras (Organizzazione Internazionale per il Diritto all’Alimentazione)
Más
informaciones en la prensa hondureña
http://www.laprensahn.com/ediciones/2008/08/04/masacre_en_colon
