Solidarietà con la lotta di Rio Blanco contro il progetto idroeletrico Agua Zarca

Nella giornata di lunedì 20 maggio è stata realizzata un’attività in solidarietà alia lotta di Rio Blanco contro il progetto idroelettrico Agua Zarca. Punto d’incontro per i manifestanti è stato l’occupazione stradale nella comunità di La Tejera, mobilitazione arrivata al suo cinquantesimo giorno di lotta.

Nonostante le lunghe di stanze ed ore di viaggio, oltre alle intimidazioni di polizia ed esercito, una buona rappresentanza di appartenenti al Copinh di diverse comunità ha presenziato all’atto.

Dopo le parole di benvenuto di alcuni rappresentanti di Rio Blanco e l’intervento della coordinatrice del Copinh, una piccola rappresentanza Garifuna di Ofraneh ha realizzato una cerimonia spirituale di cura di questo territorio.

 

Dopo il saluto ai presenti di Padre Melo di Radio Progreso, la manifestazione lanciando slogan e parole d’ordine si è posta in marcia verso le installazioni del progetto.

Arrivati all’ingresso, è emersa con tutta la sua evidenza quanta le istituzioni di polizia e militari siano al servizio degli interessi delle imprese.

Dopo una serie d’interventi da parte di membri delle comunità, esponenti di altre organizzazioni e della solidarietà internazionale, la manifestazione è tornata al punto di concentramento, da dove nel pomeriggio si è mossa in direzione del Rio Gualcarque. E’ stata visibile a tutti i presenti la devastazione del territorio per la costruzione della strada che porta al fiume oltre alia perplessità per un progetto idroelettrico da costruire su di un fiume ridotto ad un torrente, causa la stagione secca.

Giorgio Brambilla, Collettivo ltalia Centro America