Foto G. Trucchi | LINyM |
Cinquanta mila, cento mila, o forse di più. Difficile dire con esatezza quanti e honduregni/e hanno risposto a questa nuova convocazione della denominata “Oposición Indignada”, riempendo per quarta volta (alcuni dicono per la quinta volta) le strade della capitale e di altre città dell’Honduras.
Esigono, come lo stanno facendo da quasi due mesi, l’installazione immediata di una Commissione Internazionale contro l’impunità in Honduras (CICIH), e che allo stesso tempo il Congresso Nazionale inizi un giudizio politico contro i funzionari pubblici – includendo al presidente Juan Orlando Hernández – responsabili della bancarotta dello stato sociale honduregno.