Berta Vive Milano Italia – Colectivo Italia Centro America (CICA) condannano il nuovo tentativo di golpe che si sta tramando in Honduras per cancellare la volontà popolare chiaramente espressa con il voto di domenica 26 novembre 2017.
Basta dittatura in Honduras!
Il Comitato Berta Vive – Milano e il Collettivo Italia Centro America (Cica) esprimono la loro preoccupazione per il protrarsi dello spoglio delle schede delle elezioni di domenica 26 novembre in Honduras. Dopo un primo comunicato del Tribunale Supremo Elettorale, che con quasi il 60% dei voti scrutinati annunciava un chiaro vantaggio a favore del candidato dell’opposizione, Salvador Nasralla, nei confronti dell’attuale capo dello Stato Juan Orlando Hernández, non è stato più emesso alcun bollettino. Il timore è che si stiano organizzando colossali brogli per capovolgere il risultato del voto proclamando la vittoria di Hernández, membro di quel Partido Nacional coinvolto nel colpo di Stato che nel 2009 depose il legittimo presidente Manuel Zelaya. Si vuole cancellare la volontà popolare, che in questi anni si è più volte coraggiosamente espressa con manifestazioni e proteste contro i golpisti al potere e contro la svendita del territorio e delle risorse nazionali. L’esempio più alto di questa lotta, che è costata tanto sangue, è rappresentato proprio da Berta Cáceres, assassinata nel marzo del 2016.
Numerose sono le irregolarità e le falsificazioni già segnalate dagli osservatori internazionali nel corso di queste operazioni di voto. Ricordiamo in particolare quanto denunciato dalla Missione Europea:
il controllo esercitato sul Tribunale Supremo Elettorale e sul Registro degli aventi diritto al voto da parte del Partido Nacional (il registro non è stato depurato e vi figurano ancora nomi di persone defunte);
le carenze e i ritardi nella comunicazione dei dati e l’interruzione per diverse ore della trasmissione dei risultati;la discriminazione elettorale nei confronti delle comunità indigene; durante la campagna elettorale, l’ampio vantaggio concesso alla propaganda del Partido Nacional ai danni degli altri partiti e la chiara discriminazione da parte dei media locali nei confronti dell’Alianza de Oposición contra la Dictadura (la coalizione che sostiene Nasralla.
Invitiamo tutti i movimenti, le associazioni e i partiti della sinistra a chiedere il rispetto della volontà popolare e a manifestare la propria solidarietà nei confronti del popolo honduregno in questo momento cruciale della sua lotta.
Milano, 30/11/2017