Il libro inchiesta di Nina Lakhani in libreria per Capovolte, in occasione del quinto anniversario dell’omicidio della leader indigena, avvenuta il 2 marzo del 2016.
“L’esercito ha una lista di persone da uccidere, con il mio nome in cima. Io voglio vivere, ma in Honduras l’impunità è totale. Quando vorranno ammazzarmi, lo faranno”.
Nel 2015 Berta Cáceres ha vinto il Goldman Prize, il premio ambientale più prestigioso al mondo, per aver guidato la campagna contro una diga idroelettrica finanziata dalle multinazionali sul fiume sacro del popolo Lenca. Meno di un anno dopo è stata uccisa.
In occasione del quinto anniversario del femminicidio politico della leader indigena (avvenuto il 2 marzo 2016) e in occasione di quello che sarebbe stato il suo 50° compleanno (4 marzo 2021), Capovolte pubblica in Italia la straordinaria inchiesta di Nina Lakhani, giornalista che da anni segue le vicende relative al Centroamerica e unica reporter straniera ad assistere al processo in cui funzionari della sicurezza statale, sicari e dipendenti della compagnia incaricata della costruzione della diga sono stati condannati per l’omicidio.
Nel libro, 400 pagine basate su decine di interviste e anni di ricerca sul campo, Nina Lakhani ripercorre la storia di Berta Cáceres, la nascita del COPINH, l’impegno a difesa dell’ambiente, dei territori indigeni e dei diritti umani, arrivando a dipingere il ritratto intimo di una donna straordinaria, che si è battuta nonostante le intimidazioni e la morte di numerosi compagni di lotta. Ma quello che emerge dalle pagine del libro è anche il ritratto di un Paese, l’Honduras, e di un luogo del mondo, il Centroamerica, ancora oppressi dai poteri delle grandi aziende, dal crimine organizzato, dal narcotraffico, dagli squadroni della morte e dall’ombra degli Stati Uniti.
Il volume è tradotto da Agnese Gazzera, giornalista, già autrice del libro Marielle, presente! (Capovolte, 2019) dedicato alla storia della politica e attivista brasiliana Marielle Franco.
Chi è l’autrice?
Nina Lakhani. Giornalista, originaria di Londra, ha lavorato in oltre dieci Paesi. Per sei anni e mezzo è stata freelance in Messico e Centroamerica, dove ha trattato temi come le migrazioni forzate, le conseguenze della guerra della droga, la violenza, la corruzione e l’impunità di stato, la violenza di genere, le battaglie a difesa dell’ambiente e la guerra per le risorse naturali. Prima di lavorare come giornalista è stata infermiera in ambito psichiatrico. Attualmente è corrispondente per la Giustizia ambientale per Guardian US a New York.
Chi ha ucciso Berta Cáceres?
Dighe, squadroni della morte e la battaglia di una difensora indigena per il pianeta
AUTRICE: Nina Lakhani
EDITORE: Capovolte
PREZZO: 18,00 Euro
FORMATO: 13×18 – PAGINE: pp. 400 – B/N + inserto fotografico
COLLANA: Ribelle
ISBN: 9791280361004
TRADUTTRICE: Agnese Gazzera / REVISIONE: Ilaria Leccardi
Il libro è disponibile in libreria e sul sito di Capovolte: https://capovolte.it/product/chi-ha-ucciso-berta-caceres/
Di questo libro dicono:
“La storia di Berta Cáceres testimonia che nel continente americano, il protagonismo, l’attivismo per i diritti e la coraggiosa lotta per la terra sono prevalentemente delle donne. Non eroine, ma persone comuni, con fuori dal comune solo l’indignazione e la capacità di trasformare questo sentimento in campagne di massa, in strategie politiche efficaci. La rivendicazione dei diritti a Berta è costata la vita. Ma la sua lotta ha fatto conoscere al mondo lo scempio della terra dell’Honduras”.
RICCARDO NOURY, portavoce di Amnesty International Italia
“Un libro importante. Un’indagine seria sulla società honduregna e sul perché questo piccolo Paese dell’America centrale sia diventato una terra pericolosa e infestata dal crimine. Berta Cáceres era una donna fenomenale. Questo libro fa giustizia a lei e alla sua storia”.
GIOCONDA BELLI, autrice di Il Paese sotto la pelle e La donna abitata
“Un libro meraviglioso. Berta Cáceres è stata una donna indimenticabile, ma anche un emblema dei difensori dell’ambiente di tutto il mondo che si oppongono – con grande rischio personale – alle forze dell’avidità economica e della corruzione politica. Per comprendere quella lotta, e per essere ispirati dalla sua storia, leggete questo libro”.
JOHN H. KNOX, ex Relatore speciale delle Nazioni Unite sui Diritti umani e l’Ambiente
“Nel suo straordinario libro, Nina Lakhani ha utilizzato il vergognoso omicidio dell’ambientalista e attivista per i diritti umani Berta Cáceres per raccontare la più ampia storia dell’America centrale, da sempre tormentata. Un lavoro affascinante e meticolosamente dettagliato”.
TRACY WILKINSON, Los Angeles Times