A tutte le organizzazioni, i movimenti sociali e popolari, alla società civile nel mondo:

La morte di Berta Caceres ci ha riempito di indignazione. Il dolore ci accompagna, ma anche la forza del suo pensiero, la sua opera e la sua sete di giustizia. I princìpi per cui Berta ha lottato sono quelli che salveranno questa umanità, per questo invitiamo a partecipare ad un’azione di protesta globale per unire le nostre voci e chiedere giustizia per Berta Caceres, giustizia per Gustavo Castro, giustizia per il COPINH e giustizia per il popolo honduregno.

Il 15 giugno, in Honduras, organizzazioni e movimenti sociali manifesteranno per chiedere la creazione immediata di una commissione d’indagine indipendente che, in modo trasparente e imparziale, indaghi sull’omicidio della nostra compagna Berta.

A chi ci è sempre stato vicino in altre parti del mondo chiediamo che, in questo stesso giorno, ci accompagni realizzando azioni di protesta davanti alle ambasciate dell’Honduras nei rispettivi paesi, esigendo quanto segue:

1. La creazione immediata di una commissione d’indagine indipendente, guidata dalla Commissione Interamericana dei Diritti Umani (CIDH), per fare luce su questo orrendo crimine e garantire la giusta punizioni per tutti i responsabili.

2. La cancellazione immediata e definitiva della concessione di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico dal fiume Gualcarque, rilasciata all’impresa Desarrollos Energéticos S.A. (DESA) per il progetto “Agua Zarca” nella zona di Río Blanco.

Le azioni intraprese dal governo honduregno e dalle istituzioni preposte alla garanzia della giustizia si sono rivelate insufficienti, non conducono alla giustizia, al contrario stanno assicurando che questo crimine rimanga impunito.

Uniamoci e fermiamo la morte, l’impunità e l’ingiustizia.

Con la forza ancestrale di Berta, Lempira, Mota, Etempica e Iselaca facciamo sentire le nostre voci, cariche di voglia di giustizia, libertà, dignità e pace!

Giustizia per Berta è giustizia per il mondo!

Svegliamoci Umanità, non c’è più tempo!