HONDURAS: IL RICORDO DI BERTA CACERES A SETTE ANNI DAL SUO OMICIDIO

Radio Onda d’Urto

A sette anni dall’omicidio di Berta Caceres, la notte tra il 2 ed 3 marzo del 2016, l’Honduras non dimentica l’attivista indigena,  del Copinh (Consiglio Civico delle organizzazioni popolari e indigene dell’Honduras) e ambientalista.

Otto persone sono state condannate, sette come esecutori e uno – David Castillo – come elemento di mediazione tra il commando che entrò nella casa di Berta e chi diede l’ordine di eliminarla.

Dopo anni, e nonostante il cambio di governo, però ancora la lotta del Copinh – l’organizzazione in cui militava Berta – e dei solidali nazionali e internazionali non è riuscita, ancora, a portare a giudizio i mandanti dell’omicidio, mandanti che secondo l’organizzazione indigena e chi ha seguito il processo, sono da ricercare dentro la potente famiglia Atala Zebrah.

Ricordiamo Berta e facciamo il punto della situazione con Bertita Zuniga Caceres, la figlia di Berta, e Myriam Miranda, portavoce dell’Ofraneh e dei popoli Garifuna dell’Honduras Ascolta o scarica