HONDURAS: IL LUOGO PIU’ PERICOLOSO AL MONDO PER ATTIVISTI E ATTIVISTE SOCIALI
Radio Onda d’Urto
http://www.radiondadurto.org/2017/02/03/honduras-il-luogo-piu-pericoloso-al-mondo-per-attivisti-e-attiviste-sociali/
Sono oltre 100 gli attivisti e le attiviste in difesa del territorio e del pianeta che sono stati uccisi in Honduras dal 2009 ad oggi. Negli stessi 8 anni ci sono anche oltre 60 giornalisti ammazzati.
Il colpo di stato del 2009 ha dato il cambio di passo della pericorolosità del paese latino americano. Era 28 giugno del 2009 (in concomitanza con il referendum consultivo, cioè non vincolante, per l’elezione di un’assemblea costituente) quando il Presidente Manuel Zelaya venne arrestato. Colpo di Stato militare ordinato dalla Corte Suprema.
La pericolosità è denunciata due report: quello di Global Witness, intitolato “Honduras è il luogo più pericoloso al mondo per chi vuole difendere il Pianeta”, raccontatoci da Luca Martinelli in un articolo uscito su Altreconomia e l’altro è il report sulla libertà di espressione nel paese seguito dal commissariato per i diritti umani dell’Honduras.
Partendo da questi dati e da questi approfondimenti siamo partiti per un viaggio virtuale nel paese centro americano, raccontando cosa succede a 11 mesi dall’omicidio di Berta Caceres. Con le voci dei giornalisti Giorgio Trucchi di Rel-UITA e Luca Martinelli di Altreconomia