Il 2 marzo del 2016 la nostra sorella Berta Caceres è stata assassinata.
Credevano in questo modo di farla finita non solo con la leader riconosciuta in tutto il continente latino americano e nel mondo, ma anche farla finita con un’idea, con una lotta, con un progetto politico; farla finita con l’organizzazione della quale fu fondatrice e figlia allo stesso tempo, el Copinh (Consejo Cívico de Organizaciones Populares e Indígenas de Honduras).
Al compimento di un anno dal crimine che avrebbe tolto la sua chiarezza e la sua leadership, i popoli del mondo che si riconoscono nella sua eredità, sono presenti, camminando dietro le sue impronte; affrontando il sistema capitalista, patriarcale, coloniale e razzista che viene imposto ai nostri popoli. Continuiamo e continueremo affrontando i progetti di morte delle multinazionali e dell’imperialismo in ogni angolo del pianeta.
A marzo non solo ricordiamo con dolore quell’orrendo crimine, ma anche e soprattutto celebriamo la vita: quella di Berta, che nacque un 4 di marzo, quella del Copinh, che il 27 di marzo compie 24 anni dalla sua fondazione.
Per tutto questo, invitiamo a far sì che ogni mese di marzo si moltiplichino:
- azioni di protesta, di resistenza e di lotta contro le politiche di morte delle multinazionali
- azioni di difesa dei corpi e della vita delle donne di fronte al sistema patriarcale e coloniale
- azioni contro la criminalizzazione dei movimenti popolari, contro la militarizzazione e contro la mercificazione dei territori e di tutte le dimensioni della vita
- azioni di denuncia contro lo Stato dell’Honduras, davanti alle ambasciate in ogni paese del mondo
- azioni di solidarietà con il Copinh e con le organizzazioni del movimento popolare e sociale honduregno
- azioni di diffusione del pensiero ed esempio di vita di Berta
- momenti di riflessione e spiritualità
Lanciamo un appello affinchè in tutti gli angoli del Abya Yala e del mondo si moltiplichino e si portino avanti questo tipo di azioni. Con i nostri movimenti, organizzazioni e a titolo personale, accompagnamo il Copinh, lo accorpiamo e moltiplichiamo il suo cammino.
Per tutte queste possibili azioni, per tutte quelle che potranno nascere con creatività, lanciamo un appello affinchè questo 2 marzo 2017 il mondo vibri con il grido:
“Berta Vive, il Copinh continua”.
Di fronte alla militarizzazione e criminalizzazione, più lotta e organizzazione!
Con la forza ancestrale di Berta, Lempira, Iselaca, Mota e Etempica si alzano le nostre voci piene di vita, giustizia, libertà, dignità e pace.
Traduzione: Comitato Berta Vive Milano